L’unità operativa di chirurgia toracica di Humanitas, da me diretta, si occupa del trattamento chirurgico di varie patologie oncologiche.
Chirurgia del tumore al polmone
Stadi iniziali
Nell’ambito del trattamento del tumore al polmone classificato come I stadio o stadio iniziale, l’unità operativa promuove il continuo utilizzo delle tecniche mini-invasive.
In questo ambito trovano spazio le tecniche quali la robotica:
- RATS, robotic assisted thoracic surgery);
- VATS (video-assisted thoracoscopic surgery).
Queste tecniche garantiscono adeguati standard di tipo oncologico, assicurando una più rapida ripresa fisica del paziente essendo meno traumatici.
Stadi avanzati N2
Per quanto concerne il trattamento chirurgico delle neoplasie primitive polmonari in stadio avanzato (N2), dopo chemioterapia e radioterapia di induzione, l’unità operativa è fra i primi dieci centri specialistici italiani, anche grazie alla stretta collaborazione con le altre unità operative.
Nel nostro istituto il consulto multidisciplinare delle patologie oncologiche del polmone e dei tumori toracici rari consta al suo interno:
- team di chirurgia toracica;
- oncologi;
- radioterapisti,
- radiologo dedicato,
- anatomopatologi.
Neoplasie T4 estese
Per quanto riguarda quelle neoplasie definite come T4 estese, quindi:
- ai grossi vasi;
- alla trachea;
- alla parete toracica;
- alle vertebre,
l’attività dell’unità operativa si avvale delle moderne tecniche di ricostruzione.
Per quanti concerne la chirurgia vertebrale oncologica, l’Unità Operativa è per casistica la prima a livello nazionale e fra le prime a livello internazionale.
Metastasi polmonari
Il trattamento chirurgico delle metastasi polmonari, quando indicato, si avvale delle tecniche mini-invasive in modo tale da assicurare una completa rimozione, con il minimo trauma per il paziente.
In questo ambito trovano spazio anche le più moderne tecniche recettive, come il laser.
Mesotelioma pleurico
Nell’ambito della chirurgia del mesotelioma pleurico maligno, l’unità operativa è tra i primi centri in Italia sia per quanto concerne la diagnosi che il vero e proprio trattamento.
La chirurgia con intento curativo viene effettuata nell’ambito di trattamenti multimodali, chemioterapia, chirurgia, radioterapia; risulta fondamentale quindi l’inquadramento di queste patologie sia da un punto di vista:
- oncologico;
- chirurgico;
- radioterapico.
L’intervento di pleurectomia radicale è diventato ormai lo standard per questa patologia, soppiantando di fatto, salvo in rari casi, l’intervento pneumonectomia extrapleurica, considerato ormai estremamente debilitante per il paziente.
Chirurgia del tumore al mediastino
Per quanto concerne il trattamento chirurgico delle neoplasie benigne e maligne del mediastino, anche in questo caso l’unità operativa promuove l’utilizzo delle tecniche chirurgiche mini-invasive.
Tuttavia, per quei casi che non possono essere suscettibili di intervento mini-invasivo, i casi più estesi vengono valutati nell’ambito multidisciplinare e successivamente sottoposti a chirurgia attraverso l’approccio “open”.
Chirurgia toracica
Le patologie benigne che vengono trattate dall’unità operativa, riguardano anche:
- le malformazioni dello sterno;
- il trattamento del Pneumotorace spontaneo;
- il trattamento mediante simpaticectomia della:
- iperidrosi palmare;
- sindrome di Raynaud.
